certificazione impianto gas: tutto quello che devi sapere!
Cos'è ?
La certificazione impianto gas (esempio PDF) e i relativi ATO, sono dei documenti essenziali che attestano che l’impianto (domestico e similare ed extradomestico) alimentato a gas è stato realizzato in conformità alle normative vigenti. Questo certificato è fondamentale per garantire il corretto funzionamento dell’impianto ai fini della sicurezza e per definire le responsabilità che coinvolgono, a vario titolo, i diversi soggetti interessati (installatore, progettista, committente, Enti di controllo, Azienda gas, ecc.).
Quando è obbligatoria?
La certificazione impianto gas è obbligatoria ogniqualvolta si metta mano ad un impianto come previsto dal D.M. 37/08 articolo 7 comma.1:
“Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalla normativa vigente, comprese quelle di funzionalità dell’impianto, l’impresa installatrice rilascia al committente la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati nel rispetto delle norme di cui all’articolo 6.”
Ma quali sono i casi in cui è necessario compilare la certificazione impianto gas?
- impianto nuovo: che si tratti di un impianto nuovo mai realizzato in precedenza o di un rifacimento completo di uno esistente.
- impianto trasformato: la cui utenza precedentemente era alimentata con altro tipo di gas.
- impianto modificato: è l’impianto di utenza in servizio sul quale sono state eseguite operazioni di ampliamento, manutenzione straordinaria o sostituzione apparecchio.
Chi la rilascia?
La certificazione impianto gas viene rilasciata dalle aziende iscritte nel registro delle imprese o nell’albo provinciale delle imprese artigiane perché abilitate all’esercizio delle attività previste dalle lettere e) comma 2, articolo 1 DM 37/08: questi esperti hanno le competenze necessarie per garantire che l’impianto soddisfi tutti i requisiti di sicurezza e funzionalità.
certificazione impianto gas: cosa c'è al suo interno
La “documentazione tecnica obbligatoria” della certificazione impianto gas, a cui si riferiscono l’allegato I e l’allegato II del DM
37/08, modificati con DM 19 maggio 2010, è costituita da:
1. Progetto ai sensi degli articoli 5 e 7;
2. Relazione con tipologie dei materiali utilizzati;
3. Schema dell’impianto realizzato;
4. Riferimento alla certificazione impianto gas precedenti o parziali già esistenti;
5. Copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali.
6. Attestazione di conformità per impianto realizzato con materiali o sistemi non normalizzati.
I documenti sopraccitati sono meglio conosciuti come “allegati tecnici obbligatori” (ATO).
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precisione delle informazioni inserite.
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e conforme, proteggendo così gli occupanti e l’edificio stesso.
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