- 4 Settembre 2025
Allegato I 40: cos'è, quando serve e come compilarlo correttamente
Introduzione
Quando si parla di di impianti a gas, uno dei documenti più importanti da conoscere è l’allegato I/40. Si tratta di un modulo introdotto da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) con la delibera 40/2014/R/gas, che deve essere compilato e presentato ogni volta che si richiede l’attivazione o la riattivazione di una fornitura gas. Senza questo documento la pratica non può andare a buon fine
Molti tecnici e installatori cercano online informazioni su come compilare correttamente l’allegato, quali dati inserire e quali errori evitare. Non è raro infatti imbattersi in problemi legati a firme mancanti, sezioni incomplete o ad incongruenze, che possono comportare ritardi o respingimenti della pratica.
In questa guida vedremo nel dettaglio cos’è il modulo I/40, quando è necessario presentarlo e quali accorgimenti adottare per compilarlo senza errori. Inoltre, ti mostrerò come con ioDichiaro² sia possibile generare automaticamente l’allegato I/40, riducendo i tempi e garantendo sempre la conformità alla normativa.
Che cos’è l’allegato I 40
L’allegato I/40 è un modulo standardizzato introdotto da ARERA con la delibera 40/2014/R/gas. La sua funzione è certificare che l’impianto a gas sia stato verificato e rispetti le condizioni di sicurezza (attestata dalla DICO) prima che venga attivata o riattivata la fornitura.
In pratica, il documento, rappresenta l’attestazione di corretta esecuzione dell’impianto al momento della richiesta di fornitura e costituisce una garanzia sia per l’utente finale sia per il distributore di gas.
Spesso viene confuso con gli allegati obbligatori DM 37/08 (che invece riguardano la dichiarazione di conformità degli impianti), ma si tratta di documenti diversi con funzioni differenti.
Quando è obbligatorio l’allegato I/40
Il modulo I/40 deve essere compilato e consegnato in diversi casi:
- Attivazione di una nuova fornitura di gas
- Riattivazione della fornitura a seguito.
- Modifiche significative a un impianto a gas esistente che ha bisogno di essere riattivato.
In tutti questi casi il venditore non potrà procedere senza ricevere un allegato I/40 correttamente compilato, poiché serve ad attestare la conformità e la sicurezza dell’impianto.
Come si compila?
Compilare correttamente l’allegato I/40 è un passaggio fondamentale per evitare che la pratica venga respinta. Il modulo è suddiviso in diverse sezioni, ciascuna dedicata a informazioni precise:
- Dati generali – informazioni su committente, ubicazione dell’impianto, tipo di richiesta.
- Impresa installatrice – dati della ditta o del tecnico abilitato che ha realizzato o verificato l’impianto..
- Descrizione tecnica dell’impianto – apparecchi installati, lavori eseguiti.(questi dati vengono forniti dalla DICO)
- Verifiche effettuate – Prove di tenuta, controlli funzionali, misurazioni (dati obbligatori forniti dalla DICO)
- Dichiarazioni finali e firme – firma del tecnico o dell’impresa installatrice.
Il modulo I/40 deve essere compilato in tutte le sue parti, senza omissioni. Eventuali campi vuoti o informazioni mancanti possono invalidare il documento e comportare la sospensione della richiesta di attivazione o riattivazione del gas.
Errori da evitare nella compilazione
Molti installatori, per fretta o disattenzione, commettono errori che possono creare problemi durante i controlli. Ecco i più comuni:
- Dati incompleti o errati: omissione di indirizzi, dati catastali o riferimenti normativi
- Firme mancanti: la firma del responsabile tecnico è obbligatoria.
- Allegati incoerenti: dichiarazioni non corrispondenti all’impianto reale.
- Uso di modelli non aggiornati: il rischio è quello di presentare un documento non conforme alle disposizioni ARERA.
Compilare l’allegato I/40 in modo semplice con ioDichiaro²
Se da un lato la burocrazia è necessaria per garantire impianti sicuri e conformi, dall’altro la compilazione manuale dei documenti può diventare un incubo per tecnici e imprese.
Con ioDichiaro² hai un supporto pratico e veloce:
- I campi dell’allegato I/40 vengono generati automaticamente a partire dai dati dell’intervento
- Il software ti guida passo passo nella compilazione, riducendo il rischio di errori.
- Tutti i modelli sono sempre aggiornati alle ultime disposizione ARERA
- Il documento è disponibile in formato PDF, pronto da stampare o inviare al cliente.
Vuoi compilare l’allegato I/40 senza errori?
Domande frequenti (FAQ)
Che cos’è l’allegato I/40?
È il modulo introdotto da ARERA con la delibera 40/2014/R/gas, necessario per attestare la sicurezza degli impianti a gas al momento dell’attivazione o riattivazione della fornitura.
Quando serve l’allegato I/40?
L’allegato I/40 è richiesto nelle pratiche di attivazione o riattivazione della fornitura gas, così da garantire che l’impianto sia conforme e sicuro.
Come si compila correttamente il modulo I/40?
Va compilato con i dati dell’impianto, del tecnico installatore, i materiali e le verifiche di sicurezza. Con ioDichiaro² la compilazione è guidata passo passo.
Dove posso scaricare il modello aggiornato di allegato I/40?
Il modello ufficiale è disponibile sul sito di ARERA e all’interno di software professionali come ioDichiaro², sempre aggiornati alle normative vigenti.
L’allegato I/40 va conservato?
Sì, il documento deve essere conservato insieme alla documentazione dell’impianto. È una prova di conformità che può essere richiesta durante i controlli.
Posso compilare l’allegato I/40 in formato digitale?
Sì. Con ioDichiaro² il modulo I/40 si genera direttamente in digitale, in PDF pronto da stampare o inviare via e-mail.
